Descrizione
Il dipinto raffigura la Madonna con il Bambino Gesù e Sant'Anna. Maria e Sant'Anna sono sedute al centro della scena, rispettivamente a sinistra e destra, e rivolte l'una verso l'altra; Gesù Bambino è rappresentato mentre tenta di divincolarsi dalle braccia della madre per passare a quelle della nonna. La Madonna indossa una veste rossa all'antica con mantello blu, mentre Sant'Anna indossa una veste verde con mantello rosso e velo bianco.
Sullo fondo a sinistra vediamo un tendaggio raccolto e un panno a copertura del letto, entrambi rossi; a destra si intravede invece il prospetto di un abitazione.
Il dipinto è firmato e datato in basso a sinistra.
Notizie storico critiche
Come si evince dalla corrispondenza tra l'Opera del Duomo e Primo Conti, il dipinto raffigurante la Madonna con il Bambino e Sant'Anna fu commissionato all'artista nel 1954 e da questi ultimato nello stesso anno. L'opera era destinata ad adornare il tabernacolo viario in Via dello Studio e difatti lì rimase fino al 1980 (fatta eccezione per due mostre a Firenze e Assisi nel 1955), quando, a seguito di un tentativo di furto, venne portata nella sede amministrativa dell'Opera del Duomo.
La rimozione del dipinto dal tabernacolo dette origine ad un malinteso chiarito definitivamente solo in tempi recenti; non essendo noti ai più i dettagli del trasferimento, si diffuse la voce che la tavola del Conti fosse stata rubata e andata perduta (v. Bargellini e Guarnieri, 1985-1987, Vol. VII).
Relazione iconografico religiosa
Le rappresentazioni della Madonna con Bambino e Sant'Anna sono frequenti nell'arte cristiana. Molto comune è la soluzione compositiva della Sant'Anna Metterza; l'aggettivo metterza, che deriva dal dialetto toscano due-trecentesco, allude alla posizione della santa come terza nella gerarchia familiare dopo Gesù e la Madonna. In questi casi Sant'Anna regge in braccio la figlia Maria, che a sua volta regge Gesù Bambino (si vedano ad esempio la Sant'Anna Metterza di Masolino e Masaccio agli Uffizi o il dipinto col medesimo soggetto di Leonardo da Vinci al Louvre).
La soluzione compositiva adottata dal Conti è diversa poiché le due donne sono sedute una di fianco all'altra.
La Madonna è Sant'Anna sono raffigurate, come da tradizione, con indosso rispettivamente vesti rosse e blu, che simboleggiano amore e spiritualità, e rosso e verde, a indicare amore e speranza.