Descrizione
La copia del Profeta imberbe è stata realizzata da un calco dell'opera originale, e riprende tutte le caratteristiche di quest'ultima.Il Profeta imberbe trattiene tra le mani un rotolo svolto. Sopra la veste il manto, fermato sul petto, forma pieghe complesse e articolate che mostrano ancora qualche cadenza gotica. La testa è scarna ed estremamente espressiva. La statua è ispirata al modello classico dell'oratore ed è caratterizzata da un forte realismo e da una profonda intensità espressiva. La testa è infatti trattata con penetrante individuazione fisiognomica che non ha niente di convenzionale. I lineamenti sono contratti e disarmonici, ma l'effetto generale di imponenza e dignità è dato dai gesti pacati e dal forte effetto chiaroscurale dei panneggi. La figura guarda verso il basso, poiché la sua collocazione iniziale era a molti metri di altezza. Il gesto di indicare il cartiglio che regge in mano è molto eloquente e sottolinea l'importanza della sua profezia e lo sforzo insistente di comunicare con l'osservatore.
Notizie storico critiche
La copia del Profeta imberbe venne realizzata nel 1976 da Enzo Cardini, grazie al finanziamento della Banca Toscana. Dopo la realizzazione, negli anni '40, delle prime quattro copie delle altre statue del Campanile, che avrebbero dovuto sostituire le statue originali, ricoverate nel Museo per motivi di conservazione, non vennero più eseguite copie a causa della mancanza di fondi. Per molti anni ci sarà un lungo dibattito su cosa sia meglio fare: lasciare le nicchie vuote oppure realizzare e collocare delle copie; operazione quest'ultima molto costosa e che le finanze dell'Opera a quel tempo non avrebbero potuto affrontare, vista la mole di lavori più urgenti e necessari per la conservazione dell'intero complesso monumentale di Santa Maria del Fiore. A cavallo tra gli anni '60 e '70 si decise di realizzare le copie delle statue restanti, utilizzando la stessa tecnica adottata per la riproduzione delle formelle: il calco. Questa tecnica permetteva non soltanto di ridurre i costi di produzione, ma anche i tempi. Il Profeta imberbe venne realizzato tra gennaio e maggio del 1976. Il lavoro eseguito da Enzo Cardini consistè in: esecuzione della controforma di supporto a quella di plastica in tasselli di gesso, getto della forma in polvere di marmo e cemento bianco con armatura metallica, ritocco della copia della statua dopo la formatura.
Il costo di ogni statua, escludendo il materiale, che venne fornito direttamente dall'Opera, fu di £ 350.000.
La copia del Profeta imberbe venne collocata nella nicchia del Campanile il 30 marzo del 1977.
Relazione iconografico religiosa
Il soggetto della statua non è stato chiaramente identificato per la mancanza di attributi iconografici, per cui è chiamato col nome convenzionale di Profeta imberbe o col cartiglio.