Descrizione
Velo di calice in tessuto di seta rosso cremisi, ornato da ricami in oro, argento e seta multicolore. Al centro è ricamato in oro il Monogramma di Cristo dello stemma della Compagnia di Gesù, entro un clipeo al centro di una croce greca composta da arabeschi di volute oro e argento terminanti in fiori bianchi. Nelle porzioni angolari sono ricami raffiguranti differenti fiori con corolla gialla, su steli fogliati verdi che proseguono in un arabesco di volute oro e argento. Similmente il perimetro è ornato da una teroia di volute oro, intrecciate a elementi floreali bianchi. Il pizzo è in oro filato
Notizie storico critiche
Il velo è attribuibile a manifattura fiorentina dei primi anni del XVII secolo su base stilistica. Esso non è riconducibile ad un parato, ed è stato musealizzato nel 2015. Lo stemma della Compagnia di Gesù, al centro, costituisce un indizio sulla commissione o sulla provenienza dell'oggetto. L'ordine dei Gesuiti fu fondato nel XVI secolo e giunse a Firenze nel 1557, ed ebbe sede nella chiesa di San Giovannino (edificata tra il 1579 e il 1661)
Relazione iconografico religiosa
Il colore liturgico rosso è simbolico del fuoco della Carità, dello Spirito santo nella forma di fiamma (Pentecoste) e soprattutto della Passione di Cristo, del suo sangue e di quello dei santi martiri. Questo colore viene usato quindi nella domenica delle Palme, il Venerdì santo, a Pentecoste, e nelle celebrazioni dedicate alla Passione di Gesù e dei Martiri. Qui l riferimento è al sangue eucaristico versato nella specie del vino nel calice cui è destinato il velo. Il Monogramma di Cristo è un simbolo diffuso fin dall'epoca paleocristiana, nella versione del Chrismon, e declinato nel primo quarto del XV secolo in Italia da San Bernardino da Siena come Santissimo Nome di Gesù. Qui lo si trova associato alla croce e ai tre chiodi a comporre lo stemma della Compagnia di Gesù